domenica 7 ottobre 2012

Quarto mese di vita!


Salve a tutti,
da quanto tempo che non ci si legge vero?
Scusatemi se mi sono assentata per tutto questo tempo ma crescere non è mica così facile come credevo, e anche fare il papà e la mamma non lo è per niente.
Papà è stato molto impegnato e esce quasi tutti i giorni per andare a fare una cosa che si chiama "lavoro" (mah, fortuna che io non lo faccio sto "lavoro"), e mamma fa milioni di cose, e quando abbiamo due minuti per rilassarci preferiamo coccolizzarci piuttosto che scrivere.
Spero che non ve la siate presa, e per farmi perdonare volevo raccontarvi le mie ultime scoperte, e tante altre cose.
Lo sapete che ho due mani? e appiccicate a loro ci sono dei piccoli "ditini" che così, senza sapere come mai, fanno sempre a finire nella mia bocca...che divertimento...mamma mi mette il cuccio, e io, zitta zitta, quatta quatta, appena lei si gira, spepem...ditini in bocca...hihihi...allora mamma mi guarda e io sorrido per prenderla in giro... :-)
Sto imparando a fare tante cose, come ad esempio a tenere la testa ben ferma, a guardare in giro, e a conquistare tutti quanti con i miei sorrisini sdentati.
Cmq oggi vi scrivo più che altro perché ho bisogno di dire delle cose a mamma e avevo bisogno che lei dormisse (visto che ormai dorme poco grazie - o per colpa - mia). Fare la mamma è difficile, e voi mamme lo sapete (i papà un pochino meno forse), e lei la fa benissimo, mi aiuta, mi coccola, mi assiste, mi cambia, mi fa mangiare, mi ricoccola, mi fa ridere, mi fa giocare, mi fa tutte cose insomma (anche papà le fa ste cose, ma mica come le fa mammina).
Prima vorrei dirvi alcune cose (soprattutto per chi non ha figli):
Una bambina di 4 mesi riesce a mettere a fuoco un oggetto, a qualsiasi distanza esso si trovi, lo prende con le mani e cerca di portarlo alla bocca. Percepisce la provenienza dei suoni, gira la testa nella direzione della fonte sonora. Cerca l'attenzione degli altri sorridendo e facendo i primi vocalizzi. Gradisce le dimostrazioni di affetto e interagisce con la mamma, ride divertita al solletico o alle piccole sollecitazioni. Sta seduta quando è in braccio ad un adulto, comincia a tenere la schiena dritta e la testa sostenuta. Sdraiata sulla pancia riesce a sollevare testa e spalle, se sdraiata di schiena flette le gambe e le porta verso la pancia.
...io queste cose le facevo già nel pancino di mamma :-P , mettevo a fuoco l'ombelico, mi sedevo a testa in giù, ridevo pensando a come si stava meglio dentro che fuori, etc...
Oggi so fare queste cose ma anche altre, come ad esempio piangere fino a farmi sentire nel comune vicino, ridere ai giochini di mamma e papà come se fossero cose divertenti (mica posso non ridono, poi ci restano male :-P), sedermi sulle gambe di papà e fare la cacca a comando e con impegno, seguire mamma con lo sguardo ovunque si sposti e quando esce fuori dalla mia visuale emettere un suono tipo "NGHEEEE'!!!" e lei riappare come per magia (sono una fatina, faccio magie, che ne sapete voi), e scrivere per lei una pagina del mio diario (anche se con l'aiuto di papà). Mica tutti sanno scrivere un blog da dedicare alla propria mammina, ma io sono una fatina piccinina piccinina, mica una bambina come le altre.
Quindi, eccomi qui:
Ciao mamma,
e grazie di tutto.
Sei una mamma meravigliosa. So che molte volte sei stanca, che stanotte ti ho fatto addormentare alle 3 e mezza, che ieri erano le due, etc., che a volte vorresti riuscire a capire cosa ho e fai di tutto per aiutarmi mentre io piango. So che saresti pronta anche a prenderti tutti i miei dolori per fare in modo che io stia bene, che a volte hai paura di sbagliare, di fare qualche errore, di vestirmi troppo pesante, di mettermi cose troppo leggere, di fare il latte troppo freddo, e tantissime altre cose, ma non ti preoccupare.
Si, è vero, a volte sono vestita troppo, a volte forse poco, ma tutto quello che fai lo fai con amore, e quell'amore mi veste, mi copre, mi riempie, mi fa sentire bene, e questa è la cosa più bella che una mamma possa fare per una piccola cucciola di bimba.
E poi tu fai tantissime cose, e le fai tutte nel migliore dei modi possibili (mica sei come papà che tutto fa tranne quello che dovrebbe :-P...ciao papini...bacinini...).
Oggi sono una bambina più grande e già comincio a capire le cose del mondo sai? come ad esempio che la cacca fa puzza, che la pipì bagna, che quando faccio il bagnetto devo cercare di farlo anche a voi muovendomi tutta quanta sono e ridendo come una stupidina, che quando devo buttare il latte è meglio farlo se NON ho la bavetta, e cose del genere, e sto imparando anche la matematica...ad esempio che esiste un'equazione che fa così:
grida + pianto + sguardo con lacrimona = coccole
oppure
coccole in braccio a mammina : battito del cuore = sonno : occhi chiusi
in questo momento sto dormendo sulla sdraietta mentre papà ricopia "i miei pensieri" al pc e sto sorridendo (scusate se mi sono perso...ma è così bella in questo momento...firmato il papà)
Domani compirò 4 mesi pieni di tante cose, e li dedico tutti a te, perché domani non sono io a dover festeggiare ma tu, come dovrebbero festeggiare sempre le mamme il compleanno dei figli.
Grazie mamma, grazie veramente per quello che riesci a fare per me, per come riesci a rendere la mia vita ancora all'inizio bella e serena, grazie di essere mia mamma, e di essere così. Non aver paura, e se qualche volta ne hai, pensa che insieme (e con l'aiuto di papini) supereremo tutto, andremo a stare in una casina più grande, io imparerò a camminare, a cadere, a fare cacca nel vasino, ad andare all'asilo nido, a dare i bacini, a farmi le domande sull'esistenza (anche se per questo attenderei ancora un pochino in più), a diventare grande insomma, e lo faremo insieme anche se alcune volte non saremo vicine fisicamente...
TI VOGLIO BENE...anzi TI AMO!!!Sei la mia supermammissima!!!
Morgana, la fatina birichina

giovedì 9 agosto 2012

Secondo complemese


Un saluto per dirvi che non mi sono dimenticata di voi...
un abbraccio grande grande e a presto,
la vostra fatina birichina.
Ps Sto imparando a vivere e tutto è molto difficile e non solo per me, ma anche per mamma e papà che devono imparare cose nuove ogni giorno per aiutarmi a stare sempre bene.
Un abbraccio...!
:-)

domenica 8 luglio 2012

Il mio primo complemese!


Ciao mamma,
sono il tuo cucciolo di donna...
oggi compio un mese e volevo dirti alcune cose.
So che questo mese non è stato semplicissimo, anzi, anche più difficile dei nove mesi passati con me nel tuo pancino.
Hai dolori vari, sei stanca, fa caldo, io ho bisogno di essere accudita, aiutata, cresciuta.
Tante cose nuove, io che non so fare nulla, che non so dirti cosa desidero e cosa invece non mi piace, che non so spiegarti perchè provo dolore oppure perchè mi viene da piangere.
Tante cose nuove stanno avvenendo, e noi abbiamo un percorso da fare insieme molto lungo.
Papà ci sta aiutando, ma la verità è questa: io sono la piccola e tu la MIA mamma e tra noi c'è un qualcosa di differente. Questo non significa che il legame tra me e papà è più piccolo, ma nemmeno che è uguale.
Noi viviamo insieme da 10 mesi, ci siamo divise tante cose, il cibo, il sangue, i mal di pancia.
Tu mi sentivi mentre avevo il singhiozzo dentro di te (e ancora oggi ne ho tanto di singhiozzo :-P)...
noi siamo unite per sempre, e mai nessuno ci potrà separare.
So che tutto sembra a volte difficile...non ti faccio dormire la notte, faccio tanto baccano, di giorno ho sempre bisogno di attenzioni...
Anche per me è difficile sai? Pensa che a volte non so nemmeno cosa mi stia succedendo.
L'altra notte ero in braccio a papà, il quale, dopo un po' di abbracci a “stile bradipo” da parte mia, mi aveva messo nella culletta...stavo per addormentarmi e di colpo il mio corpo si è scosso e mi sono svegliata (cosa mi sarà successo?)...e non sapendo cosa mi fosse accaduto mi sono messa a piangere. Poi mi hai pulita, cambiata e mi sono rilassata tra le tue braccia.
Ma parliamo di noi...
Dobbiamo imparare tante cose INSIEME...tu a fare la mamma (anche se già oggi sei la mamma più meravigliosa dell'universo e oltre) e io a fare la bambina buona (perchè a fare quella mattacchiona già ci riesco benissimo).
So che questo percorso che abbiamo iniziato da un mese non è facile e spesso ci sembrerà più grande di noi, ma so che ce la faremo...siamo una coppia (e con papà un trio) bellissima (come me d'altronde...non è colpa mia se mi avete fatta pure bella oltre che già molto intelligente :-P)...
impareremo insieme mamma, te lo prometto...impareremo a fare le cose...sbaglieremo insieme...e infine, dopo aver cambiato latte, pannolini, luoghi, tempi, modi, diventeremo perfette, così perfette da sbagliare con il sorriso...perchè ti prometto che sbaglieremo tante volte, ma che ogni volta saremo in grado di risolvere la cosa, ti prometto notti insonni, poppate, cacche, mal di pancia, ma anche coccole, abbracci, carezze, e tanto amore...un amore puro, come quello che tu e papà mi state dando.
Oggi festeggio un mese, un mese di una vita che ancora ha tanto da imparare, ma so che con te imparerò tante cose nuove e belle.
GRAZIE MAMMA...ti amo tanto (e anche papà, che mi ha aiutato a scriverti questa lettera).
La tua fatina Morgana


Ps Con papà abbiamo pure comprato una tortina per il mio complemese e per fare una sorpresina alla mamma che è molto stanca...
...la scritta l'ho scelta io...VI PIACE?
(Papà è andato a comprarla e mi ha detto che poi mi scala i soldini dalla paghetta settimanale, ma tanto lui scherza, visto che lo sa che io la paghetta settimanale non ce l'ho! :-P)


sabato 23 giugno 2012

I primi 15 giorni di vita


Salve miei cari lettori,
sono la vostra fatina...
ho ritrovato le "parole" e mio papà le "dita" per scrivervi qualcosina...
vi riassumo che è accaduto negli ultimi 15 giorni circa.
sono nata da qualche giorno e tutto è ora difficile...mangiare...dormire...fare i bisognini...respirare (questa è dura, veramente dura)...
ma ci sono anche delle cose belle, come mamma e papà, ma anche nonni e nonne... :-)
Sono nata alle 7 di mattina circa e subito un bel pianto liberatorio...
poi mi hanno tenuto un pochino in un luogo con un odore di alcool etilico.
Mamma era uscita, ma veniva sempre a trovarmi più volte al giorno perchè dovevo stare sotto una lampada blu...sembravo una puffa... ;-P ...e poi sono andato a casa...che bello andare a casa e sentire un odore nuovo.
Poi mamma mi ha detto che voleva fare una sorpresa a papino visto che ero "tornata" a casa prima del previsto e papà non lo sapeva, e allora lo abbiamo chiamato con una specie di coso che manda e riceve le immagini...ed è apparso papà. Cioè, io non l'ho visto molto bene perchè la mia vista non è ancora buona, ma so che era lui...
non ha parlato subito...ci guardava in silenzio e poi gli sono uscite queste parole: "Che sorpresa meravigliosa che mi hai fatto amo'...pensavo di vedere te e invece....siete bellissime!"
Poi di nuovo tanto silenzio, ma non un silenzio brutto, quelli che uno vorrebbe passassero subito...questo era un silenzio differente...immensamente pieno di parole...parole dolci...parole semplici...un silenzio spezzato da poche parole piene di vita e di amore...un silenzio pieno di gioia e amore...sorpresa e serenità...
Io ero felice, e allora gli ho fatto quel poco che ero in grado di fare, come qualche faccina buffa :-P .
Poi mamma mi ha detto che papà sarebbe arrivato da li a pochi giorni e lo abbiamo aspettato insieme, tra latte, cacche, sogni e pianti...
e poi, mentre dormivo, ho sentito un odore nuovo vicino al mio lettino...poi un calore sulla mia guancia, e allora io ho sorriso...sapevo chi era...lui...sapevo che sarebbe arrivato...mamma me lo aveva detto...quello che mi cantava le canzoncine e mi raccontava le favole...e mi accarezzava attraverso la pancia di mamma...
Papà era emozionatissimo, e quando ho sentito che era vicino a me pensavo che non mi prendesse in braccio...mi diceva sempre che aveva paura di prendere una personcina piccolissima quando ero nella pancia, ma poi dopo il bacino mi ha preso, e non mi è sembrato così "imbranato" o "impaurito"...
mi ha preso in braccio...mi sono sentita protetta...papà era di nuovo con noi...mamma era contenta e io pure.
Che bello avere una mamma e un papà...mi hanno riempito di coccole e di attenzioni...poi sono arrivati anche gli altri nonni, e poi zio... :-) ...
Papà mi ha parlato tanto, e mi teneva spesso in braccio..mi ha detto tante cose, ma la cosa più bella era mamma...già quando sono nata era felice, ma ora lo era di più...e io con lei!
dicevamo?Ah si!!!...papà mi ha detto tante parole, e cantato canzoni...mi ha detto che mi ama, che ama mamma...poi il resto non mi sento di raccontarvelo...ci sono cose che nemmeno le parole posso descrivere, come l'amore di un papà o di una mamma...
Sono stati dei giorni bellissimi, pieni di...notti insonni...di pannolini bagnati...di sbavate e rigurgiti...ma anche di coccole, di baci, di carezze, di abbracci tra mamma, papà e me...
Ma torniamo a noi...
sono nata...ma vi rendete conto?
Sono una persona reale ora, che si muove nel mondo, che cammina (si fa per dire), piange, ride, mangia...
Ora vi lascio che ho una cosa da fare...vivere...fatelo pure voi, vivete, imparate cose nuove, prendetevi le coccole, datele...prendetevi i baci, e dateli, anzi, visto che ci siamo, dopo avermi "letto" andate da una persona per voi cara e fatele una carezza, prestatele attenzioni, e vedrete che starete meglio dopo...
Ah, prometto di scrivervi più spesso...
Ps Sapete cosa amo (oltre a bere tanto latte intendo)...addormentarmi messa (come dice mamma) "a bradipo" fra le braccia di mamma, appoggiata sul suo petto...mi addormento così io spesso, fra le braccia di mamma che mi stringono a lei, mentre sento il battito del suo cuore...
il suo battito mi tranquillizza, mi ricorda quando ero nel suo pancino...quando ero lì e mi sentivo sola ascoltavo quel battito, di notte, nel silenzio del mondo, e mi sentivo meno sola...
La vostra fatina mattacchiona e "bradipa"

lunedì 14 maggio 2012

Lettera a mamma


Salve a tutti,
vi ricordate di me?
Sono la vostra fatina...Morgana!!!
sto crescendo spaete, piano piano, senza fretta, ma sto crescendo e ora sono di nuovo qui a scrivervi qualche cosa.
La natura ha deciso che devo ancora aspettare...sapete, lei le cose le fa bene, senza fretta, e anche voi, quando fate una cosa, non abbiate fretta...fermatevi a guardare una farfalla su un fiore, una stella in cielo, o semplicemente a leggere un libro su una panchina mentre i bambini giocano davanti a voi, e se il pallone vi finisce addosso, non arrabbiatevi e pensate a me che ancora non posso giocare, o a voi quando eravate piccoli...il tempo è importante e non pensate solo ad "allungarlo", ma semmai ad "allargarlo"...ora però basta cose filosofiche, visto che non so nemmeno cosa sia poi sta filosofia... ;-P
Cmq...
Sono con mamma in questo momento...voi pensate "e dove vuoi essere?"... che siete simpatici... :-P ...sono con mamma nel senso che non sono con papà, che sta lavorando tanto... :-(
Mamma è tristina in questi giorni sapete? e quando lei è triste lo sono anche io, e anche papà lo è...mi sa che mamma manca a papà e papà a mamma... :-( ...
in questi giorni mi sono mossa poco perchè mi sentivo un po' giù a volte, e mi rannicchiavo nel mio angolino nel pancino di mamma cercando di non dare fastidio...quando sono triste mi nascondo sapete...
Poi, però, mi sono accorta che mamma si preoccupava perchè mi muovevo poco ed allora ho deciso di scriverle questa letterina per dirle...

 "Ciao mamma...non preoccuparti per me, sto bene e ti voglio bene!
Volevo dirti di non essere triste. Lo so che non vedi papà da un po' e questo ti rende triste. Lo so che a volte pensi che vorresti che io sentissi la sua voce perchè sai che io ci sento ora, ma  non ti preoccupare per me, io e papà ci sentiamo sempre, siamo legati come lo sei tu con me (anche se non abbiamo il cordoncino). Io lo sento sempre vicino, e a volte sento anche le sue parole che mi sussurrano cose dolci su di te e su di me.
No mamma, non intendo quando vi sentite con quel coso all'orecchio o vi vedete con quella specie di tv che se ricordo bene si chiama pc.
Lui mi parla sempre, la sua voce è dentro di me che mi narra favole di cavalieri, draghi e fate, che mi racconta come è andata la giornata, che mi dice che ci sono persone che gli fanno compagnia, amici veri e a mici "virtuali"...mi parla in tutti i momenti, e io lo sento sempre vicino...bella la voce di papà, la voce più bella del mondo dopo la tua mamma...la tua dolce e soave, la sua forte ma tenera... :-) ...
sai, a volte mi dice delle cose su di te bellissime, e non vedo l'ora di uscire per vederti...dice che sei bella, bella come una fata, e che io sarò, e sono, bellissima come una fatina, perchè sono piccina ed ho preso tutto da te.
A volte mi sussurra nelle orecchie "dai un calcino a mamma, su..." e io...pepemm!!! ;-P ...sono una mattacchiona, e papà già mi insegna a farti gli scherzetti.
So che questa cosa molto difficile la state facendo per me, e che ora non siete vicini fisicamente perchè pensate che è la cosa migliore per me, e ve ne sono grata...ma mi dispiace a volte vederti triste mammina. Tu non devi esserlo, come non lo deve essere papà...un giorno nascerò e dopo starete, anzi staremo, tutti insieme...anzi lo staremo così tanto che a volte spererete di stare un pochino soli....hihihi!!!!!"

Oggi mi muovevo poco, allora mamma mi ha fatto sentire papà che mi ha cantato una canzoncina che faceva "ninna nanna mamma, tienimi con te, nel lettone grande..."ecco, quella, proprio quella di qualche post fa, ve la ricordate?ecco, quella che state canticchiando proprio ora insieme a me...
...io subito ho riconosciuto la sua voce di papà, e allora, dop oun po', no nsubito perchè volevo godermi la sua voce in silenzio...pepem...mamma era felice, io anche...quando mamma ride io rido...
Ah, ora una cosa "privata"...sciiii...non ditelo a nessuno, mi raccomando...volevo dire una cosa alla mamma più stupendissima e fantasmagorica del mondo...
"Grazie di tutto, della pazienza che hai, della musica che a volte mi fai sentire, delle nottate insonni che passi, dell'amore che provi per me, grazie di tutto..."
Un bacino anche a voi che mi seguite...leggete in alto...a breve nascerò, ma, come ho scritto prima, con calma...tutto a suo tempo.
alla prossima!
La vostra fatina

martedì 17 aprile 2012

Un saluto veloce

Salve a tutti,
vi siete dimenticati già di me? della vostra fatina? nooooooo!!!
E' da un pochino che non ci sentiamo vero?
Scusate ma avevo delle cose da fare...stavo crescendo...e più passano i giorni e più cresco, e lo spazio qui dentro diventa piccolo...vedo anche la luce ora, lo sapete? Quando vedo una luce mi giro verso di lei...
volevo dirvi che sto bene, e che fra poco ricomincerò a scrivervi cose nuove...
Ora sono più grande, più forte, più bimba :-)
Ci sentiamo presto...
Ah, dimenticavo, il pancione cresce, ma io cresco più di lui :-P
La vostra fatina

lunedì 19 marzo 2012

La festa del papà!


Salve a tutti, sono la vostra fatina. vi ricordate ancora di me o mi avete già dimenticato?
Lo sapete che oggi è la festa del papà vero?
Io l'ho saputo ed ho chiesto a mamma di aiutarmi a scrivere una cosa per mio papà, e mentre lui lavorava mamma mi "leggeva" dentro e scriveva per me...

Ciao a tutti!
Oggi volevo condividere con voi la mia gioia...eh si, ho scoperto che oggi è la festa del papà!
Sento la mamma parlarne già da qualche giorno, e ho capito che forse il mio papà è un po' triste, perchè, visto che non sono ancora nata, pensa che io non sappia cosa sia un papà. Invece, papino, io so chi sei!
Sei la persona che insieme alla mamma ha fatto sì che io ci fossi (anche se ancora nella pancia); è tua quella mano che mi accarezza con amore attraverso la pancia della mamma quando sono un po' irrequieta, beccandosi i miei calci e le mie testate; sei tu a parlarmi con voce bassa bassa sussurrandomi ninnananne e fiabe con principesse e cavalieri. Sei tu a guardare stupito la pancia di mamma quando mi muovo e mi stiracchio. Sei sempre tu che prima ancora di nascere mi riempi di coccole e carezze. A volte ti sento parlare con la mamma cercando di consolarla e aiutarla quando non sta bene, cercando di darle quella forza e tranquillità che forse cerchi anche tu, ma senza farglielo capire, fingendo di essere forte come solo un cavaliere delle tue fiabe sa essere!
So che spesso ti assalgono mille dubbi e ti chiedi che papà sarai, se sarai in grado di amarmi e sorreggermi, di accompagnarmi nelle difficoltà e nelle gioie che mi attendono, di proteggermi dalla cattiveria e di insegnarmi la differenza tra bene e male: papà, io so che saprai fare tutto questo, so che mi darai tutto il tuo amore e la tua dolcezza, so che a volte dovrai dirmi di no e io ci resterò male, perchè nessuno insegna ad essere un bravo papà, ma tu fai e farai di tutto per esserlo, ed io sono già orgogliosa (che parolona!) di essere tua figlia, perchè mi sento già tanto amata da te, perchè sento quanto ami la mamma e so che con te non può succederci nulla di male; credo proprio di essere fortunata perchè so che nessuno mai potrà amarmi così tanto e incondizionatamente (altra parolona!) come mi ami tu, papà.
Adesso devo proprio andare a fare un sonnellino, perchè tante emozioni mi mettono alla prova! Un bacio a tutti e........papà, ti voglio tanto bene!


La vostra fatina Morgana!

giovedì 8 marzo 2012

Musica e pittura


Salve a tutti,
sono sempre io, la vostra fatina...è da un po' che non ci leggiamo...
oggi volevo parlare della musica e "pittura"...so che probabilmente non tutti voi sapete cosa siano, ma volevo farvi sapere che sono due cose bellissime, veramente belle.
Ieri sera papà e mamma me ne hanno fatto ascoltare un po'. Non è la prima volta che lo facevano. Mi fanno ascoltare tanti musicisti, come ad esempio Mozart...un tipo bravo bravo, anche se non so chi sia, ma suona proprio bene. Chissà come fa a suonare così.
Cmq ieri siamo passati ad un nuovo tipo di musica, il Jazz. Uauhhhhhhhhhh...che musica meravigliosa. Difficile, devo ammetterlo, ma molto bella. Ieri sera ne ho ascoltata tanta ed ho anche scalciato molto per far capire a mamma e papà che mi piaceva...speriamo che lo abbiano capito.
Ieri sono di nuovo andata dal tipo che mi "spia"...mi ha preso un paio di misure, ma mi dava un fastidio con quel macchinario che l'ho riempito di calcetti...poi alla fine ha detto che sto bene, ma io lo sapevo già che stavo bene, anche se forse mamma è papà volevano una conferma.
Ha detto  che devono controllare che mi muovo almeno 10 volte al giorno. 10 volte al giorno? Io mi muovo 10 volte all'ora...non riesco a stare ferma io.
Sono al sesto mese e fra 3 mesi circa dovrò nascere...nascere...e chi ci ha mai pensato seriamente a nascere.
Non è una cosa da poco nascere. Voi lo avete fatto già. Il mio mondo è qui, lo conosco. E' piccolo vero, ma so come è fatto. Ho sentito che il mondo è grande, immenso, quasi infinito.
Io qui sono la regina, la fatina, conosco tutto qui dentro...il mio mondo ora è la pancina di mia mamma...per me è come una tela e io sono Leonardo (dicono che anche lui sia bravo...hihihi)...tela piccola...dipinti infiniti...ma come farò a dipingere su una tela infinita (o quasi) come la Terra? Come fate a decidere dove andare voi che siete fuori? Come fate? Ve lo siete mai chiesti? Si, il mio mondo è piccino, ma io sento il vostro...il vostro mondo mi passa davanti, lo sento, fra poco lo vedrò, o almeno vedrò il sole...ma voi? non avete paura...di fare un dipinto su una tela infinita? Tutte quelle mamme, quelle case, quelle strade, qui luoghi...tutti differenti, tutti uguali...il mio mondo è unico...ed è mio...solo mio.
Forse siete usciti perchè siete curiosi come me...infatti io so che uscirò da qui perchè il mio più grande difetto è la curiosità...si, ho paura, ma sono curiosa...sceglierò le strade...cambierò direzione...tornerò indietro più e più volte...e sbaglierò strada... aiuterò chi ha perso la via...e dipingerò...dipingerò il più bel quadro che sia mai stato dipinto...la vita...una vita nuova...una vita vera...una vita differente da tutte le altre, come lo sono le vostre di vite...uniche...colorate...non che la mia vita sia più bella (o sarà più bella) delle altre...tutte le vite sono le più belle...ognuna è più bella di tutte le altre...più unica di tutte le altre...
Fate come farò io...dipingete...coloratevi la vita e colorate quella degli altri...usate tutti i colori dell'arcobaleno, e se serve inventatene di nuovi...diventate jazz...diventate quello che volete...dipingete il vostro quadro come vi piace, perchè è giusto...
è giusto che io nasca...è giusto che io mi faccia il mio quadro come piace a me...e se poi a qualcuno piacerà ben venga...altrimenti me lo guarderò da sola, ma felice, perchè quel dipinto sarà la mia vità, e avrò una sola possibilità di farlo...non buttatela via quella possibilità...VIVETE...COLORATE...e soprattutto RIDETE...che la vita è bella...SEMPRE!!!
La vostra fatina "filosofa"...e mattacchiona!

sabato 3 marzo 2012

Mamma, sei il mio sole!

Salve a tutti,
sono sempre io...Morgana, la fatina.
Sto crescendo, piano piano ma sto crescendo. ..ora sento anche i sapori, e non sapete quanto è buona la pizza...gnam gnam...ma anche la pasta che prepara papà e mamma...non vedo l'ora di uscire e mangiare da sola...hihihi.
Oggi volevo parlarvi di una cosa che probabilmente non sapete. Io abito nella mamma...si si, avete sentito bene. Io non abito come voi in una casetta, ma in una pancia, nella pancia della mamma. Noi stiamo sempre insieme. Lo so che vi sembrerà strano, ma è proprio così. Io e mamma siamo legate, e lo saremo per sempre, anche quando verrò nel vostro mondo e farò le cose come voi.
Oggi però sto qui, e ci sto bene, mi sento protetta, coccolata, sto al calduccio e ho ancora un po' di spazio a disposizione.
Sono piccola io, che credete, meno di 30 centimetri. Lo spazio qui c'è, ma mi dispiace solo di una cosa, che non vedo il sole.
Mamma ne parla sempre di sto sole..."Oggi c'è il sole"..."Domani se c'è il sole andiamo a fare un giro?"...ma cos'è sto sole? Secondo me è una cosa bellissima comunque... :-) ...
Sapete che fra poco aprirò gli occhi? Speriamo che quando succederà vedrò il sole anche io.
E' bello stare con mamma, ma anche quando arriva papà è bello...lui mi canta le canzoncine e mi ha detto che in questi giorni mi racconta pure le storie di fate, maghi, battaglie, catapulte, archi, spade ed esploratori, di grandi guerrieri e uomini cattivi...ma sono finte però...non abbiate paura. Non sono guerre vere, queste sono inventate e non fanno paura, quindi appena papà me ne racconta una ve la racconto pure a voi.
Lo sapete che la mattina vado a lavorare con mamma? Lei parla, parla, parla, e sento tante voci, voci diverse da quelle di papà e mamma, sembrano, non so, diverse...dicono tante cose, tipo "professoressa"..."posso uscire?"...io per ora però non è che ho tanta voglia di uscire già. Qui sembra un bel posto e per ora ci sto bene...
Volevo dire grazie a papà e mamma, ma soprattutto a mamma che mi sopporta. Sapete, sono una mattacchiona, e spesso faccio le capriole, scalcio, mi giro, scalcio, testate...e delle volte mi sa che esagero e forse mamma si fa malino...speriamo di no. Ma mi sento sola qui a volte. A volte lei sta ferma e non si muove per tanto tempo, stesa, ma per tantissimo tempo. Non so come fa a stare così tanto ferma...io allora mi faccio sentire e lei si muove un pochino...a volte sento anche papà che si avvicina e dice a mamma "ti fa male?"e mamma dice "No, ma si muove", e papà le risponde "Ok, allora cerca di dormire."...e poi di nuovo silenzio...ma, chissà cos'è sto dormire, ma non so se mi piace. Quando uno dorme sta fermo...io invece voglio fare tante cose...mah...vedremo!
Grazie mamma per quello che fai tutti i giorni...ti voglio bene!...sei il mio sole!

mercoledì 1 febbraio 2012

Ninnananna

Papà e mamma hanno saputo che sono una bambina finalmente...io lo sapevo già invece. L'ho sempre saputo di essere una fata.
Papà ci ha messo un po' a mettere a fuoco che poteva chiamarmi Morgana, mentre mamma diceva che lo sapeva già (ma forse lo sperava solo).
Il mio nome è Morgana, e piano piano mi conoscerete sempre meglio.
In questo momento non mi viene molto facile scrivere un blog da dentro la pancia di mamma, e quindi ho chiesto a papà di darmi una mano...hihihi!
In questi giorni mi muovo di più...quando papà mette la sua mano calda sulla pancia io lo "saluto" con un calcetto, una manata e a volta una bella testata...mi piace il calore...mi attira.
Sapete?Ho un testone grande grande, e poi ho tutto il resto, ma tutto più piccolo.
Oggi un signore mi ha guardata con un macchinario...ho sentito subito tanto freddo...mi sentivo spiata, ma ero anche consapevole che stava controllando se era tutto a posto...io però sono una mattacchiona (papà me lo dice sempre), e allora ho fatto un bello scherzetto a tutti...mi sono messa le manine in faccia e non mi facevo vedere. Bel gioco il nascondino,  lo dovrò fare anche da grande con mamma e papà un giorno...e poi mi muovevo...e appena cercava di guardarmi il faccino io...di nuovo...poi però mi sono stancata e il gioco è finito.
Sono piccola, e mi stanco subito, i miei muscoli sono piccini, il mio cuoricino pure. solo la mia testona è immensa...speriamo che poi diventi più piccola...pesa un sacchissimo!
Papà mi ha riempito di carezze, e mamma parlava...parlava...parlava...usava un accessorio piccolo con il quale poteva parlare con la sua mamma e il suo papà.
Quante invenzioni ci sono nel mondo...come il blog diciamo!
Voi la sapevate questa cosa?
Non ci avevo mai pensato prima che tutti hanno una mamma e un papà...all'inizio pensavo che ero solo io ad averli...
ora però vi lascio perchè papà mi vuole cantare una ninna nanna...
se volete farmi compagnia ascoltatela con me. E' un po' vecchina ma sempre bellina...
Buona notte a tutti e a tutte


venerdì 20 gennaio 2012

Lettera di papà


Il primo post che ho deciso di inserire è di mio papà (così sento che lo chiamano tutti, ma io non l'ho mai visto). Sono in un luogo buio ora (la chiamano pancina dall'esterno), ma mi sento bene. Mi sento protetta, e per ora non ho intenzione di uscire da qui.
I miei occhi sono ancora chiusi ma già sento tante cose. Mio papà e mia mamma mi parlano spesso, mi cantano canzoni, mi raccontano fiabe, mi fanno sentire musica e mi mandano bacini e carezze.
Ogni tanto mio papà mette la sua mano sulla pancia di mamma e io sento il suo calore...mi sento protetta...mi sento amata (con mamma ci sto sempre, ma papà non è sempre con me).
Quindi vorrei cominciare questo mio diario con alcune sue parole, quando non sapeva ancora se io fossi stata una fata o un maghetto.

LETTERA DI PAPA'

Domenica pomeriggio...io, mia moglie, un robino bianco che deve dirci una cosa importante.
Una lineetta, due lineette...tanta paura.
Avevo paura. Aspettavo un bambino? Lo avevamo scelto noi, ma passare dall'età fanciullesca a quella adulta è una cosa diversa da farlo.
Speravo che fosse una lineetta...poi mentre ci avvicinavamo per leggerlo le cose sono cambiate. Ci sarei rimasto male se fosse stato negativo...
e poi la gioia. Ho guardato mia moglie negli occhi e ho capito.
Ero diventato grande. 32 anni, sposato, con un bambino/a.
Le sensazioni e le emozioni erano grandi, immensamente nuove.
Gioia, felicità, paura, forza, voglia di essere un buon padre...ogni 5 minuti riguardavo le due lineette e mi emozionavo...poi, una notte lunga....
A quel punto più che la sicurezza è cominciata la paura forse. La paura di non riuscire a fare bene quello che per me era importante. Essere non un buon padre. C'era tempo per quello. Mi interessava essere un buon marito.
Non è facile fare certe cose. Mi sono sentito solo a volte, solo (ma non solo). Io e mia moglie ci siamo stretti e abbiamo cercato di darci forza. Non abitare vicino alla famiglia per scelta e per lavoro non è sempre facile, anche se spesso è bello. Le cose sono tutte tue, le conquiste pure. Si impara e si fa. Si cresce.
Era da molto tempo che ci pensavamo, ma sempre ero "riuscito" a posticipare la data.
Dopo lo smarrimento iniziale subito ho pensato di dover cominciare a fare le cose giuste, giuste per lui, giuste per mia moglie. A volte mi sono sentito solo. L'attenzione passa alla mamma. Tutti che chiedono come sta, che le danno consigli, che cercano di aiutarla. Nemmeno mia mamma chiedeva più come stavo io, ma come stava lei. Un po' mi veniva da sorridere, un po' ero felice...mia mamma che chiede come sta mia moglie e si preoccupa di lei. Mi sentivo aiutato, ma solo. Solo e aiutato. Tutte sensazioni contrapposte.
Potrei dire che i miei sentimenti sono stati spesso duplici, come la  Paura e il Coraggio.
A questo punto le mie priorità sono cambiate. Tutti mi dicevano che sarebbero cambiate, ma ora io so che sono cambiate. Tutti dicevano che il bambino sarebbe diventato la cosa più importante, invece...La mia priorità è mia moglie, unica cosa che mi interessa. Il bambino (o bambina, non lo so ancora) è importante, molto importante, ma la salute di mia moglie mi interessa più della mia. Vorrei che tutto andasse bene, che i suoi dolori fossero sopportabili, che le sue nausee non fossero forti, vorrei che stesse meglio.
Spesso mi alzo e vedo che vomita (oggi di meno per fortuna) e vorrei tanto aiutarla, quasi "sostituirmi" a lei, ma non posso. A volte mi sento fortunato a non provare quei "fastidi", a volte invece mi sento sfortunato. Poi penso a lui, un bimbo...ha pure un nome...PICCA...glielo ha dato una mia nipotina. Picca (nome "femminile")...piccola...ci sta bene. La mia Picca.
Quando penso a lei la immagino come un pesciolino che si muove.
Ma torniamo indietro nel tempo, ma non nelle emozioni.
Un giorno decidiamo di andare a fare la tranlucenza, e da un momento all'altro eccolo apparire nello schermo. Alcuni non condividono la nostra scelta, ma a me poco interessa. La scienza ha fatto passi da gigante e non utilizzarla al meglio mi sembra una cavolata. Sensazione strana. Paura che Picca potesse essere malata...paura...e poi...dire che ho visto un bambino mi sembrerebbe esagerare. Diciamo che il bambino lo ha visto il ginecologo...io una semplice, macchiolina bianca che somigliava a tutto tranne che ad una "picca"(...poi la translucenza ci ha dato notizie positive, e la gioia di nuovo...).
Ma prima...durante la visita...il ginecologo misurava, girava, faceva, e da un momento all'altro, sullo schermo delle onde...il cuore del mio bambino. Un suono meraviglioso. non lo dimenticherò mai. Sentire quel rumorino veloce che si sentiva malissimo nelle casse era stupendo. Mia moglie sul letto, i suoi occhi, mi sembravano illuminati, felici, e io ero felice con lei. Io avevo fatto quella cosa, io, un piccolo uomo, un ragazzo, uno che ancora oggi preferisce dormire che fare cose, io.
Pensare che ho dato la vita a qualcosa...me ra vi gli o so!!!
Oggi sono passati 4 mesi, mi sento meno impaurito, e penso che ci sono delle cose da fare. Cose da fare per lui e per mia moglie, non per me...io sono forte, mia moglie sta facendo una cosa grande, e io devo aiutarla per quello che posso, e anche oltre.
Una macchina, una casa, una culla, colori colori colori...mi è capitato di sentirmi dire "devo pensare alla casa, alla macchina, etc.", ma non come pensavo fosse. Non mi sento obbligato a fare certe cose, mi sento che ho voglia di farle. Forse il motivo è che volevo farle già prima, o forse no, o forse oggi ho solo modificato l'idea di casa o altro in modo che lui stia meglio. Non so, ma so una cosa di sicuro.
Quando penso a lui (anzi a lei, la mia Picca), penso a impegni, ad una cosa che pensavo fosse più grande di me.
Ci sono più cose che non so che cose che so, spesso vado avanti a vista, anche se a dire la verità di vista c'è solo un pancino che cresce piano piano.
Qualche sera fa ho messo la mano sulla pancia di mia moglie, e Picca si è mossa. L'ho sentita...e di nuovo la paura è sfumata, la voglia di fare è aumentata, la voglia di cominciare questa avventura tutta nostra è cresciuta.
So bene, e non mi sento minimamente il miglior papà del mondo, e non penso di diventarlo mai, ma mi sento più forte di "prima di Picca". La cosa più brutta ora?o le cose? Una è non poter sempre aiutare mia moglie, l'altra è non poterlo veder nascere ora.
Tutto queste sensazioni, emozioni, confusioni, si uniscono, si intrecciano a paura, timore, ma ogni sera mi rendo conto di una cosa sola.
Prima la mia vita era mia moglie, oggi lo è in egual misura, se non di più, e ad esso si unisce un amore diverso, un amore che non toglie nulla a lei, che non toglie nulla a me, un "altro" amore.